La tecnologia laser, coerente sugli 808 nanometri, è calibrata per arrivare tutta al bersaglio. Tramite fototermolisi, essa distrugge il pelo alla radice. Essa garantisce un trattamento mirato e preciso, senza rischi di arrossamenti e irritazioni, ottenuta in tempi brevi.
La luce pulsata, invece, variando dai 600 ai 1100 nanometri, è meno efficace e precisa del laser, per cui implica un leggero rischio di arrossamenti e scottature della pelle. Emettendo flash ogni 5 secondi, contro i 5-10 impulsi al secondo della tecnologia laser, la luce pulsata comporta tempi di seduta più lunghi.